sabato 28 aprile 2007

C'è chi vuole eliminare l'accisa sui carburanti, ma solo per le province di Varese, Como e Sondrio

La scorsa settimana è stata presentata una proposta di legge, intitolata "Agevolazioni in materia di accisa sui prodotti petroliferi impiegati come carburante nelle province di Varese, Como e Sondrio".
Il deputato fautore di tale proposta è l'On. Marco Airaghi (Alleanza Nazionale), originario di Gorla Minore, in provincia di Varese.
Il motivo di tale proposta è il fatto che, vista la vicinanza con la Svizzera, molti abitanti delle suddette province si riforniscono fuoripatria dove non c'è un simile regime fiscale.
Eliminando l'accisa sui carburanti il prezzo si avvicinerebbe molto a quello svizzero.
Da diversi anni è in vigore uno sconto regionale sui carburanti per chi risiede entro 20 km dal confine.
Nel caso in cui la proposta venisse approvata, lo "sconto" verrebbe esteso e l'onere passerebbe dalla Regione allo Stato.
Si può, ovviamente, presumere che tale legge avrebbe anche l'effetto di trasferire il problema alle province confinanti, i cui residenti preferirebbero andare ad acquistare il carburante per i propri mezzi nelle province privilegiate.

SME: Assolto Berlusconi in appello

Nel processo SME, ieri Silvio Berlusconi è stato assolto "per non aver commesso il fatto", ai sensi dell'articolo 530 comma II del codice di procedura penale.
"Il giudice pronuncia sentenza di assoluzione anche quando manca, è insufficiente o è contraddittoria la prova che il fatto sussiste, che l’imputato lo ha commesso, che il fatto costituisce reato o che il reato è stato commesso da persona imputabile."

Assolto quindi per l'accusa relativa a 434 mila dollari passati dal conto 'Ferrido' di Fininvest al conto 'Rowena' del capo dei gip di Roma Renato Squillante, attraverso il 'Mercier' di Cesare Previti.

Assoluzione per lo stesso motivo anche per quanto riguarda anche il bonifico del 26 luglio dell'88 di un miliardo di lire da un conto di Pietro Barilla sul Mercier di Previti e del quale 100 milioni, per l'accusa, finirono sempre a Squillante.

Grande vittoria per la difesa, l'On. Nicolò Ghedini (Forza Italia) ha dichiarato: "E' un processo che ha inciso sulla vita politica italiana soprattutto perché c'é stata una grande pervicacia della pubblica accusa nel portarlo avanti".
L'On. Gaetano Pecorella (Forza Italia) ha definito l'ex-premier "molto emozionato", il legale ha aggiunto che: "D'altra parte è stato nel mirino per undici anni, è stato insultato e accusato mille volte. Questa è una grande vittoria della giustizia".

Berlusconi in merito ha detto: "Ne ho passate tante ma questa volta sono profondamente commosso. Sono 12 anni che aspetto giustizia ed ora, finalmente, è arrivata anche se con così tanto ritardo".

Tra le reali cause della durata del processo, iniziato il 9 marzo del 2000, ci sono nuove leggi varate dal Parlamento (tra cui la Cirami e il lodo Schifani), continue richieste di trasferimento da parte della degli imputati, tentativi di ricusazione e sospensioni dovute alla posizione politica di uno degli imputati; tutti elementi che hanno contribuito a dilazionare i tempi del processo.

lunedì 16 aprile 2007

Berlusconi esalta la "democrazia" di Putin mentre in piazza l'opposizione viene repressa

La Russia, secondo Silvio Berlusconi, "crede nella democrazia: ci sono immagini che si vogliono sostenere di una democrazia minore di cui francamente io non avverto i sintomi".
Riguardo alle manifestazioni di questi giorni l'ex premier italiano ha dichiarato: "vedo che il caso si è gonfiato molto. Io posso riferire quanto mi ha detto il presidente russo, che aveva avuto anche al telefono il ministro degli interni. Nell'approssimarsi delle elezioni l'opposizione tenta di farsi promozione".

Anche oggi ci sono state manifestazioni contro Vladimir Putin, a San Pietroburgo sono scese in piazza 2.000 persone, subito fermate da 6.000 poliziotti.
Gli oppositori avevano tentato, di organizzare un corteo: a quel punto
sono intervenuti i poliziotti, che hanno cominciato a fermare e portare nei loro autobus alcuni dimostranti. Alle proteste, per lo più verbali, le forze dell'ordine hanno reagito sfoderando i manganelli e disperdendo a forza la folla, mentre tutto intorno si levavano le grida di "fascisti", "assassini", "mercenari di Putin", "Vergogna".

La commissione UE è preoccupata per quanto sta accadendo in Russia, sottolineando che anche la Russia si è impegnata a rispettare valori come la libertà d'espressione. Il rispetto da parte della Russia di tali diritti sarà discusso in una riunione della Troika Ue-Russia, lunedì in Lussemburgo, a margine del consiglio dei ministri degli Esteri Ue.

Uno Stato non è democratico solo per il fatto che si vota, ci sono valori e diritti che in una democrazia devono essere rispettati.
I risultati delle ultime elezioni vinte dal partito di Putin sono stati definiti dall'OSCE "distorti in maniera grave" e la situazione sarebbe stata determinata dagli "enormi vantaggi" consistenti nello sfruttamento di risorse e strutture statali a favore del partito Russia Unita (Er).

Non fa parte della democrazia neppure il controllo dell'informazione da parte di un partito.
Nei giorni scorsi, è finita sotto il controllo della leadership di governo anche l'ultima grande stazione televisiva di informazione finora rimasta relativamente indipendente, Ren Tv.

domenica 15 aprile 2007

In Italia 1.280 morti nel 2006 sul lavoro

Una cifra non indifferente, 1280 le persone che, nel solo anno 2006, sono morte sul lavoro.
In questi giorni la stampa è tornata a parlare dell'argomento in concomitanza del disegno di legge sulla sicurezza del lavoro varato venerdì scorso.
Nonostante le cifre sulle morti bianche si è più spesso sentito, in questi anni, di lotta al terrorismo (quello "islamico") le cui vittime in Italia sono pari a 0.
Il premier Prodi ha dichiarato riguardo al ddl: "Le tragedie avvengono in violazione della legge, non perchè non ci sia una legge sufficiente", quindi il problema è, ha spiegato, "avere gli ispettori e la sorveglianza".
Speriamo che cambi veramente qualcosa.
I dati indicano che nel 2006 vi sarebbero stati 1.115 morti nell'industria (280 nell'edilizia), 114 nell'agricoltura e 11 tra i dipendenti statali. Il numero degli infortuni mortali aumenta per le donne: ne sono rimaste uccise 88 nel 2005 e 103 nel 2006. Da un confronto tra 2002 e 2006 emerge poi anche la crescita delle vittime tra gli extracomunitari.
Purtroppo ora sono rimasti solo questi numeri, ma le vite di quelle persone non ci sono più.

sabato 14 aprile 2007

In 6 anni quasi 200.000 gli evasori scoperti

Tra evasori totali e paratotali, lavoratori in nero e irregolari, l'Amministrazione finanziaria ha scoperto tra il 2001 e il 2006 un esercito di quasi 200 mila persone (esattamente 197.177).
L'imponibile sottratto al fisco sfiora i 93 miliardi di euro.

venerdì 13 aprile 2007

Tangenti: condannato Firrarello (Fi)

Il Parlamento italiano registra un nuovo condannato: il senatore e sindaco di Bronte (CT) Pino Firrarello (Forza Italia).
L'onorevole è stato condannato a due anni e sei mesi per corruzione e turbativa d'asta dal tribunale di Catania in merito alle tangenti per la costruzione dell'ospedale Garibaldi e di una residenza studentesca.
Il totale delle condannati nel processo è stato di 11, assolto invece il seatore Nuccio Cusumano (Udeur), presidente della commissione agricoltura.
Ai due "onorevoli" non è stato contestato il capo di imputazione di concorso esterno in associazione mafiosa.

martedì 3 aprile 2007

Dalla commissione antimafia stop alle candidature di imputati alle amministrative

Oggi la Commissione bicamerale antimafia ha approvato un codice di autoregolamentazione che impegna i partiti a non candidare imputati per le amministrative.
Solo i partiti che aderiranno al dettato del codice di autoregolamentazione, assumeranno l'impegno ad escludere dalle liste soggetti colpiti da provvedimenti giudiziari per reati particolarmente gravi quali associazione mafiosa, racket, usura, traffico di esseri umani e contrabbando, estorsione, riciclaggio, impiego di denaro di provenienza illecita, trasferimento fraudolento di valori, omessa comunicazione delle valutazioni patrimoniali, traffico illecito di rifiuti.
I partiti possono comunque candidare ugualmente tali soggetti motivando la scelta.
La decisione non si estende in alcun modo al parlamento in cui siedono 25 pregiudicati e quasi un parlamentere su dieci ha problemi con la legge (ovvero si è salvato non per merito ma per prescrizione, indlto o depenalizzazione del reato).